Cinquanta milioni di euro a fondo perduto. È questa la cifra richiesta dalla sezione lucchese della Federciclismo inviata a Commissione Europea, al Ministero dello Sport e, a cascata, a Regione, Provincia e Comune, oltre al Coni. Una missiva di presentazione del progetto sul velodromo che dovrebbe sorgere a Capannori con relativa richiesta di finanziamento che il presidente Pierluigi Castellani ha fatto per portare avanti un progetto che nelle ultime settimane si è fatto sempre più consistente, partendo dalla messa a disposizione di un terreno di 20mila metri quadrati di terreni da parte di Ivano Fanini, patron della Amore &Vita,
Un progetto decisamente ambizioso che vede coinvolto anche l’ex sindaco Luca Menesini, Consigliere della Provincia di Lucca e da meno di un mese nuovo Presidente del Partito Socialista Europeo. “Una struttura aperta ed apribile, altamente innovativa che incentiverà la pratica del ciclismo ma che contribuirà allo sviluppo economico della comunità perché potrà ospitare concerti ed altre manifestazioni – si legge nella missiva, come riporta La Nazione – Puntiamo ad una possibilità per le generazioni future, con un impianto all’avanguardia, dotato di spazi commerciali e di spazi per l’ospitalità degli atleti, creando vantaggi per l’economia locale e posti di lavoro. Siamo convinti che la Commissione Europea condivida il nostro impegno per la promozione dello sport e dello sviluppo sostenibile e chiediamo che la richiesta di finanziamento venga presa in considerazione”.